Quaglia giapponese

Nome latino:                                    Coturnix

                                                            japonica                    

Provenienza:                                    Asia orientale

Taglia                                                 20 cm

Numero uova deposte:                  5-10

Giorni di cova:                                 17

Autonomia dei novelli:                  alla nascita

Maturità sessuale:                         6 mesi

 PARTE GENERALE

 

La quaglia giapponese è quasi uguale alla quaglia europea (Coturnix coturnix) solo che la sua taglia è notevolmente maggiore rispetto ad essa e agli ibridi conosciuti come quaglie da volo o da caccia.

E’ bruna con striature trasversali e longitudinali giallo-ruggine sulle parti superiori, più scura sul capo e sul dorso, ed ha la gola bruno-ruggine, il gozzo giallo-ruggine, il centro dell'addome bianco-gialliccio, e i lati del petto e del ventre rosso-ruggine con strisce longitudinali giallo-chiare.

Il maschio si distingue dalla femmina perché il petto è rosso ruggine, mentre nella femmina è puntellato di macchiette nere.

Le quaglie di questa specie che troviamo in cattività sono notevolmente diverse rispetto a quelle che si trovano in natura, in quanto sono state addomesticate e selezionate dall'uomo per dare più carne (quindi in cattività troviamo soggetti più grossi) e più uova (quindi in fase di selezione sono stati scartati soggetti con l'istinto alla cova e sono stati privilegiati soggetti che avessero una grande fetazione).

 

LA MIA ESPERIENZA (AGGIORNATA FINE 2012) 

 

Purtroppo la mia coppia è morta durante l’inverno, i soggetti non erano proprio in formissima e pagavano secondo me l’allevamento intensivo che si fa con questi animaletti, allevati in massa per la produzione di uova o carne senza badare alle loro esigenze.

 

LA MIA ESPERIENZA (AGGIORNATA FINE 2011)

 

Negli anni ho allevato tantissime quaglie europee e quaglie giapponesi, usando incubatrici o galline chioccie. Una curiosità è che le femmine depongono le uova già a 80 90 giorni di vita.

Attualmente ho una coppia di giapponesi, vinte ad una fiera poco tempo fa, che tengo per simpatia.

In primavera valuterò se mettere a covare qualche loro ovetto in incubatrice. Comunque, anche se so che è un’utopia, io un nido nella gabbia glielo metto che non si sa mai.