Gli uccelli (i pappagalli in particolare) possono essere anche tenuti alla stregua di pets (animali domestici), un po’ come si fa con i cani e i gatti.
Per fare ciò bisogna prendere dei pulli all’età di 15-20 giorni e alimentarli con una siringa (senza ago) al fine di creare con loro un rapporto di fiducia.
Poi, dall’età di 40-50 giorni si inizierà ad alimentarli normalmente come tutti gli altri uccelli e si potranno tenere liberi per casa oppure in una gabbia per essere liberati ogni tanto.
I vantaggi di allevare a mano l’animale, sono dati dal fatto che esso non avrà nessun timore dell’uomo, lo vedrà quasi come un suo simile; in questo modo gli uccelli saranno liberati dallo stress che li attanaglia ogni volta che vedono un essere umano.
Sono un po’ tentato, devo ammetterlo, da quest’esperienza, ma l’unica volta che ci ho provato mi sono morte due cocorite e non so se ci riproverò.
Il fatto che l’uccello vedrà l’uomo come suo simile può essere anche uno svantaggio, infatti esso farà più fatica a rapportarsi coi suoi veri simili, anche per quanto riguarda la riproduzione.
Su questa questione devo dire però che ci sono pareri discordanti in quanto i sostenitori di questo metodo spesso asseriscono che gli allevati a mano non hanno nessun problema, neanche nell’ambito riproduttivo.
Io non ho esperienza per poter dire la mia, quindi mi limito a prendere atto di ciò che sento e leggo.